3.6.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 136/4


PARERE DEL CONSIGLIO

del 17 febbraio 2005

sul programma di convergenza aggiornato della Danimarca, 2004-2010

(2005/C 136/02)

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

visto il regolamento (CE) n. 1466/97 del Consiglio, del 7 luglio 1997, per il rafforzamento della sorveglianza delle posizioni di bilancio nonché della sorveglianza e del coordinamento delle politiche economiche (1), in particolare l'articolo 9, paragrafo 3,

vista la raccomandazione della Commissione,

previa consultazione del comitato economico e finanziario,

HA ESPRESSO IL PRESENTE PARERE:

(1)

Il 17 febbraio 2005 il Consiglio ha esaminato il programma di convergenza aggiornato della Danimarca, relativo al periodo 2004-2010. Il programma è pienamente conforme ai requisiti in materia di dati fissati nel «codice di condotta sul contenuto e la presentazione dei programmi di stabilità e convergenza».

(2)

Lo scenario macroeconomico su cui si basa il programma prevede un consolidamento della crescita del PIL reale dal 2,2 % nel 2004 al 2,5 % nel 2005 e successivamente una media dell'1,7 % nel 2006-10. Sulla base delle informazioni attualmente disponibili tale scenario appare rispecchiare ipotesi di crescita relativamente prudenti. Le proiezioni del programma per quanto riguarda l'inflazione appaiono realistiche.

(3)

Il quadro di bilancio a medio termine comprende un obiettivo di avanzo delle amministrazioni pubbliche compreso in media tra l'1

Formula

e il 2

Formula

% del PIL fino al 2010 e un limite della crescita annua reale dei consumi pubblici dello 0,5 % a partire dal 2005; il controllo della spesa risulta rafforzato dal blocco delle imposte. Si prevede che sia il sottosettore dell'amministrazione centrale che i fondi pensionistici registreranno avanzi stabili nel periodo di riferimento. I bilanci delle amministrazioni locali dovrebbero essere in pareggio come stabilito dalla legge. Il programma aggiornato prevede avanzi dell'1,2 % nel 2004, del 2,0 % nel 2005 e dell'1,6 % del PIL nel 2006. L'avanzo dovrebbe essere pari al 2,0 % del PIL nel 2010. I rapporti spesa/PIL ed entrate/PIL dovrebbero diminuire gradualmente nel corso del periodo in esame. Se si calcola l'impatto stimato del ciclo utilizzando la metodologia comune, il saldo di bilancio corretto per il ciclo presenta un avanzo in tutto il periodo considerato. Gli obiettivi di avanzo delle amministrazioni pubbliche indicati sono vicini ai dati dell'aggiornamento 2003. Le differenze a breve termine sono dovute alla revisione della ipotesi di crescita del PIL e agli effetti di misure recenti tra cui il pacchetto fiscale del marzo 2004 che costituisce una prima applicazione della riforma fiscale adottata nel 2003. Dal 2007 gli avanzi previsti sarebbero leggermente inferiori a quelli indicati nell'aggiornamento precedente a causa di una revisione dei presupposti demografici che ha contribuito ad abbassare i fabbisogni finanziari a lungo termine. Nel complesso l'attuale aggiornamento conferma la strategia delineata in quello precedente in uno scenario macroeconomico simile.

(4)

I rischi che pesano sulle proiezioni di bilancio del programma appaiono abbastanza in equilibrio, anche se vi è una certa tendenza verso un risultato migliore di quello previsto nei primi anni di riferimento del programma. Per molti anni il bilancio delle amministrazioni pubbliche della Danimarca ha registrato avanzi. Ciò è accaduto anche nel 2003, anno in cui l'avanzo è stato pari all'1,0 % del PIL nonostante la crescita del PIL sia stata solo dello 0,5 %. Anche un prezzo del petrolio più elevato di quello pronosticato nell'aggiornamento potrebbe determinare un miglioramento delle finanze pubbliche poiché la Danimarca è un piccolo esportatore netto di petrolio. Nei prossimi anni, la composizione della crescita del PIL, basata in ampia misura sulla domanda nazionale, dovrebbe parimenti assicurare entrate importanti e sostenere quindi un'evoluzione favorevole delle finanze pubbliche. A medio termine potrebbe essere difficile rispettare le proiezioni se non si riuscirà a contenere la spesa pubblica, soprattutto a livello di amministrazioni locali, entro la crescita prevista, o a conseguire l'obiettivo a medio termine di un aumento dell'occupazione.

(5)

In considerazione di tale valutazione dei rischi, la politica di bilancio delineata nel programma è sufficiente ad assicurare nel suo intero arco un saldo di bilancio a medio termine prossimo al pareggio o positivo, come richiesto dal patto di stabilità e crescita. Essa fornisce inoltre un margine di sicurezza sufficiente per potere fare fronte alle normali variazioni macroeconomiche senza che si superi il valore di riferimento del disavanzo, ossia il 3 % del PIL.

(6)

Il rapporto tra debito lordo e PIL è stato del 44,7 % nel 2003 e secondo l'aggiornamento dovrebbe scendere al 28

Formula

% nel 2010. La flessione del rapporto debito/PIL sarebbe determinata soprattutto dai saldi primari positivi e dalla crescita nominale del PIL.

(7)

La situazione della Danimarca appare buona per quanto riguarda la sostenibilità a lungo termine delle finanze pubbliche, nonostante i considerevoli costi previsti a carico del bilancio a causa dell'invecchiamento demografico. La strategia di bilancio delineata nel programma, basata soprattutto su un ulteriore risanamento del debito mediante il mantenimento di saldi attivi di bilancio, dovrebbe portare a una situazione di bilancio sostenibile nel tempo. È possibile, tuttavia, che si riveli difficile realizzare il controllo stretto della spesa e il considerevole aumento dell'occupazione su cui si fonda tale strategia.

(8)

Nel complesso la strategia di politica economica delineata nell'aggiornamento è sostanzialmente in linea con gli indirizzi di massima per le politiche economiche relativi al paese nel settore delle finanze pubbliche.

Confronto tra le principali proiezioni macroeconomiche e di bilancio

 

2004

2005

2006

2007

2010

PIL reale

(variazione in %)

CP nov 2004

2,2

2,5

1,3

1,9

1,8

COM Ott. 2004

2,3

2,4

2,0

n.d.

n.d.

CP nov 2003

2,3

2,2

1,9

1,7

1,7

Inflazione IAPC

(in %)

CP nov 2004

1,2

1,7

1,6

1,7

1,6

COM Ott. 2004

1,1

1,9

1,6

n.d.

n.d.

CP nov 2003

1,8

1,7

1,7

1,7

1,7

Saldo di bilancio delle amministrazioni pubbliche

(in % del PIL)

PC nov 2004

1,2

2,0

1,6

1,7

2,0

COM (3) Ott. 2004

2,0

2,6

2,8

n.d.

n.d.

PC nov 2003

1,3

1,8

1,9

2,1

2,1

Saldo primario

(in % del PIL)

PC nov 2004 (4)

4,3

4,8

4,5

4,6

4,4

COM Ott. 2004

4,4

4,9

4,9

n.d.

n.d.

PC nov 2003

2,3

2,7

2,6

2,3

2,3

Saldo corretto per il ciclo

(in % del PIL)

PC nov 2004 (2)

1,7

2,0

2,0

2,0

2,3

COM Ott. 2004

2,6

2,9

3,0

n.d.

n.d.

PC nov 2003 (2)

1,1

1,5

1,7

1,9

2,1

Debito pubblico lordo

(in % del PIL)

PC nov 2004

42,3

39,4

37,4

35,3

28,8

COM Ott. 2004

41,5

37,5

34,2

n.d.

n.d.

PC nov 2003

41,2

38,7

36,4

27,5

27,5

Programma di convergenza aggiornato, novembre 2003 e novembre 2004 (PC); Previsioni economiche della Commissione dell'autunno 2004 (COM; vd. sopra nota 2); Calcolo dei servizi della Commissione.


(1)  GU L 209 del 2.8.1997, pag. 1.

(2)  Calcolo dei servizi della Commissione sulla base delle informazioni contenute nel programma.

(3)  Nella comunicazione di settembre 2004 presentata nell'ambito della procedura per i disavanzi eccessivi, la Danimarca ha calcolato le cifre relative al saldo delle amministrazioni pubbliche e al debito lordo avendo riclassificato il fondo per il regime di pensione complementare per i lavoratori (ATP) al di fuori del settore pubblico cosicché l'avanzo delle amministrazioni pubbliche risultava inferiore di circa 1 punto percentuale del PIL. In base a ciò anche i servizi della Commissione, nelle previsioni dell'autunno 2004, hanno escluso l'avanzo ATP. Nella presente valutazione le cifre dei servizi della Commissione per il saldo delle amministrazioni pubbliche e per il debito lordo sono state ricalcolate in modo da includere il fondo ATP così come risulta nel programma di convergenza aggiornato. Per questa ragione le cifre indicate dai servizi della Commissione per il saldo delle amministrazioni pubbliche e per il debito lordo non sono uguali a quelle riportate nelle previsioni di autunno.

(4)  Nell'aggiornamento le autorità danesi forniscono i saldi primari senza gli interessi netti e non senza gli interessi lordi come è d'uso; nella tabella i saldi primari sono forniti senza gli interessi lordi.

Fonti:

Programma di convergenza aggiornato, novembre 2003 e novembre 2004 (PC); Previsioni economiche della Commissione dell'autunno 2004 (COM; vd. sopra nota 2); Calcolo dei servizi della Commissione.